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L'ISOLA D'ISCHIA
La cucina tipica locale
La cucina locale è specchio della contraddizione interna fra mare e montagna che caratterizza Ischia: pesce e coniglio sono alla base della tradizione gastronomica insieme ad ortaggi, olio d’oliva e vino. La cucina dell’isola non differisce particolarmente da quella tipica della campania fatta eccezione per alcuni piatti e in particolare il piatto tipico per eccellenza: il coniglio all’ischitana, col cui sugo si condiscono i bucatini e nella cui preparazione è indispensabile il vino Ischia bianco d.o.c.
Se volete mangiarne uno davvero speciale andate a Serrara Fontana al ristorante “Bracconiere” oppure da Peppina di Renato a Forio. Una menzione speciale nella cucina locale la meritano le erbe aromatiche, che crescono spontanee e in grande varietà. Il timo è presente in alcune versioni della ricetta del coniglio all’ischitana, ricetta che cambia a seconda delle zone dell’isola. Molto diffusi sono l’origano e il rosmarino, il cui impiego in cucina è vastissimo, così come il peperoncino e il basilico, usato soprattutto per le conserve di pomodori. Un uso più specifico lo hanno la salvia, che sull’isola è molto sfruttata nella preparazione delle patate e la menta, impiegata in piatti a base di pesce.
A proposito di pesce non si possono non menzionare alcuni ristoranti dove non solo si mangia benissimo, ma anche la sceografia conquista: cominciamo da Forio con “Umberto a mare” che si trova su una splendida terrazza che affaccia sul mare. Grande atmosfera al ristorante “Melograno”, che nasce in un’antica villa e conserva con grande cura un parco di ulivi secolari. Spostiamoci a Barano e raggiungiamo la “Vigna di Alberto”, un tempo cantina la cui memoria resta nelle botti e nel torchio. Una volta lì chiedete di Ciccio, il titolare: vi accoglierà e vi tratterà come vecchi amici.
A Sant’Angelo, frazione di Serrara Fontana, lasciatevi coinvolgere dalla strepitosa simpatia di Don Peppino al “Neptunus” che è pari solo alla bontà dei suoi piatti di pesce.
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